Il lavoro in moto perpetuo del location manager consiste nello scouting di location al fine di arricchire continuamente il proprio portfolio, con lo scopo di riuscire a coprire tutti gli stili e le tipologie di ambientazioni esistenti, facendosi trovare così sempre pronto a tutte le evenienze.
Il Location manager in una prima fase, ottenuto il brief da parte della produzione, mostra le soluzioni presenti nel proprio archivio, secondo lui più in linea con la richiesta.
La casa di produzione indica all’interno delle proposte ricevute le proprie preferenze, da qui il location manager organizzerà i sopralluoghi dove sarà anch’esso sempre presente e pronto a mediare tra le richieste del cliente e le esigenze del proprio fornitore.
I sopralluoghi si svolgono per dare modo di verificare la reale fattibilità in termini di logistica e la coerenza di stile e tipologia con l’idea creativa.
Una volta scelta la location, l’agenzia nella figura del proprio location manager, procede alla contrattualizzare del rapporto. Nel mezzo a tutela di tutti si trova sempre l’agenzia, il rapporto è fornitore-agenzia e cliente-agenzia. All’interno degli accordi vengono dichiarati tutti i termini di utilizzo e vengono contestualmente attivate le assicurazioni necessarie.
E’ compito del location manager assicurarsi che il pagamento da parte del cliente sia stato effettuato prima dell’inizio delle riprese. Durante lo svolgersi del lavoro di riprese vigila sulla sicurezza dell’ambiente di lavoro. Al termine del set si occupa di verificare che il cliente sia riuscito a stare nei termini temporali concordati senza sforare in extra time, coordina gli interventi di pulizie se questo viene specificato all’interno del contratto e, prima della chiusura della location, verifica la presenza di eventuali danni. In questo caso dovrà segnalare alla produzione e attivare la propria compagnia assicurativa, in caso contrario, AVANTI SULLA PROSSIMA RICHIESTA!